ASIA/SRI LANKA - I missionari Oblati: garantire il rispetto dei diritti umani nello Sri Lanka

giovedì, 20 marzo 2014

Roma (Agenzia Fides) - Soddisfazione per il rilascio del missionario p . Praveen Mahesan, OMI, e di Ruki Fernando, un parroco e un attivista che erano stati fermati dalla polizia il 16 marzo scorso; preoccupazione per il perpetuarsi di abusi e improvvise sparizioni di attivisti : è quanto esprime un comunicato dell’Ufficio “Giustizia e pace” della curia generalizia degli Oblati di Maria Immacolata (OMI), inviato all’Agenzia Fides. Nel sostenere la legalità e condannare ogni forma di impunità, il comunicato chiede al governo dello Sri Lanka di garantire in ogni circostanza l'integrità fisica e psicologica e la sicurezza di tutti i difensori dei diritti umani nello Sri Lanka. Si chiede inoltre di rilasciare immediatamente la signora Balendran Jeyakumari, donna tamil che stava portando avanti una campagna contro le sparizioni, e di conformarsi alle disposizioni della Dichiarazione Onu sui diritti umani promuovendo i diritti umani e delle libertà fondamentali dell’individuo in Sri Lanka. (PA) (Agenzia Fides 20/3/2014)


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