AFRICA/ETIOPIA - Celebrata la prima Messa a Dallo Manna, nella casa di un laico missionario

venerdì, 14 marzo 2014

Dallo Manna (Agenzia Fides) - Dallo Manna è una cittadina dell’Etiopia di circa 50mila abitanti ai piedi della foresta, nella regione di Bale, circa 130 km a sud del capoluogo Robe. Qui la Chiesa sta facendo i primi passi con un Progetto agro-frutticolo per l’autosufficienza alimentare della popolazione, promosso dal Prefetto Apostolico di Robe, padre Angelo Antolini,OFM Capp. In una comunicazione inviata all’Agenzia Fides, il missionario cappuccino racconta la sua recente visita a Dallo Manna. “Abbiamo lavorato tutto il giorno con i due laici locali che ci aiutano a preparare il progetto per l’attività agricola che già stiamo portando avanti per la diffusione della Moringa, una pianta dagli elementi altamente nutritivi, e per il sostegno a cinque cooperative che lavorano il caffè” afferma p. Angelo. “La sera tardi, poi, abbiamo celebrato l’Eucaristia a casa di uno dei laici che ha appena cominciato il suo servizio missionario in loco, alla presenza di altre persone, alcuni anche musulmani. E’ stata la prima Eucaristia nella città di Dallo Manna!”.
Il progetto avviato dal Prefetto prevede la creazione di una azienda agro-frutticola, di 10 ha, che segua tutte le fasi della coltivazione di piante destinate all’alimentazione umana, i cui frutti saranno distribuiti alle famiglie di Dallo Manna, affinché possano raggiungere l’autosufficienza alimentare. La principale pianta utilizzata è la Moringa, presente in loco, che ha proprietà eccellenti per il nutrimento umano. Il progetto prevede inoltre un allevamento di bestiame di 15-20 capi per la produzione di fertilizzante; edifici per la gestione tecnico-amministrativa dell’azienda; 3 aree per la coltivazione delle varie piantagioni; un oleificio per la spremitura dei semi di Moringa, sia prodotti dall’azienda che dalle famiglie, alle quali saranno consegnate delle piantine per la realizzazione di “piantagioni familiari”. La popolazione verrà formata riguardo al ciclo completo della coltivazione e all’utilizzo dei frutti, nonché alle norme igieniche da adottare per una corretta alimentazione. Il raccolto potrà essere utilizzato per il proprio fabbisogno e i semi di moringa potranno essere portati al frantoio dell’azienda per la produzione dell’olio e della “farina”, sia per uso familiare che per ottenere un ritorno economico. (AP) (14/3/2014 Agenzia Fides)


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