AMERICA/BRASILE - “Fraternità e tratta di esseri umani”, una lotta continua contro questo flagello

martedì, 4 marzo 2014

Brasilia (Agenzia Fides) – Domani, 5 marzo, mercoledì delle ceneri, la Conferenza nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB) aprirà ufficialmente a Brasilia la Campagna di Fraternità 2014, che quest’anno affronta il tema “Fraternità e tratta di esseri umani”, con lo slogan “Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi” (Gal 5,1). L'evento sarà trasmesso in diretta dai media di ispirazione cattolica.
La nota inviata all’Agenzia Fides dalla CNBB riferisce che il lancio della Campagna sarà presieduto dal Vescovo ausiliare di Brasilia e Segretario generale della CNBB, Sua Ecc. Mons. Leonardo Ulrich Steiner, con la partecipazione di rappresentanti del governo, della società civile e delle comunità religiose. Nell’occasione verrà letto il messaggio di Papa Francesco per la Campagna 2014.
Il manifesto della Campagna di Fraternità vuole illustrare la crudeltà della tratta di esseri umani. Le mani incatenate e tese simboleggiano la situazione di dominio e di sfruttamento di fratelli e sorelle vittime della tratta e la loro impotenza. La mano che tiene le catene è la forza coercitiva del traffico, che sfrutta le vittime. L'ombra nella parte superiore del manifesto, rappresenta le violazioni alla fraternità e alla solidarietà. Le catene spezzate e avvolte nella luce vogliono ricordare le persone che hanno sofferto per questo crimine e aspettano la liberazione. Quella speranza si nutre dell’ abbandono di Gesù Cristo sulla croce, per superare le situazioni di morte e così garantire la libertà di tutti. "Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi" (Gal 5,1), in particolare coloro che soffrono ingiustizie, come quella attuale, del traffico di esseri umani, rappresentata dalle mani in basso. (CE) (Agenzia Fides, 04/03/2014)


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