ASIA/TERRA SANTA - Pubblicato il rapporto sugli interventi pro-Gaza della Pontifical Mission

martedì, 4 febbraio 2014

Gaza (Agenzia Fides) La Pontifical Mission for Palestine ha reso noto un rapporto dettagliato sugli interventi d'emergenza da essa messi in campo a favore delle popolazioni della Striscia di Gaza dopo l'operazione militare “Colonna di Fumo” condotta in quell'area dalle forze armate israeliane nel novembre 2012. Otto giorni di incursioni che provocarono la morte di 165 palestinesi, per la gran maggioranza civili.
Gli interventi di assistenza e soccorso – spiega il rapporto pervenuto all'Agenzia Fides – sono iniziati subito dopo il cessate il fuoco, grazie anche alle donazioni - pari a 400mila dollari – arrivate da diversi organismi stranieri e internazionali, compresa l'Opera dell'Infanzia Missionaria tedesca (Kindermissionwerk). I settori d'intervento sono stati quelli del soccorso sanitario, dell'assistenza psico-sociale e della riparazione di case e immobili di uso sociale danneggiati dai bombardamenti.
In campo medico, la Pontifical Mission ha cercato di alleviare la carenza di medicinali e strumenti sanitari che dopo la fine delle operazioni militari rendeva drammatico anche il soccorso dei feriti. Le medicine e le attrezzature fornite dalla Pontifical Mission hanno contribuito all'assistenza sanitaria di più di 17mila persone, riservando particolare attenzione a fornire alimentazione e servizi adeguati alle donne in gravidanza e alla cura delle infezioni intestinali provocate dall'uso di acqua inquinata. I programmi di sostegno psico-sociale sono stati attivati a favore di quasi 6mila bambini e bambine traumatizzati dai bombardamenti e dall'esperienza di dover lasciare le proprie case. Lo screening condotto su quella porzione traumatizzata dell'infanzia di Gaza ha portato alla luce in diversi casi disturbi di apprendimento connessi alle difficili condizioni vissute dai bambini che vivono nella Striscia. Infine, una parte dell'intervento della Pontifical Mission è stato destinato a opere edili per i riparare i danneggiamenti subiti da case private di più di quaranta famiglie palestinesi e dagli edifici di numerose istituzioni pubbliche, comprese le scuole del Patriarcato latino di Gerusalemme e il locale Centro culturale greco ortodosso.
La Pontifical Mission for Palestine, attualmente amministrata dalla Catholic Near East Welfare Association (CNEWA), è un'Agenzia fondata dalla Santa Sede su impulso di Pio XII nel 1949 per soccorrere i rifugiati palestinesi. (GV) (Agenzia Fides 4/2/2014).


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