AMERICA/PARAGUAY - Cittadini indignati dai politici, i Vescovi denunciano la corruzione

sabato, 7 dicembre 2013

Caacupé (Agenzia Fides) – "Molti cittadini non rispettano la Costituzione, né le leggi, né i regolamenti, a partire dalle stesse autorità dei poteri dello Stato, che dovrebbero dare l'esempio di trasparenza, verità e giustizia", ha denunciato l'Arcivescovo coadiutore di Asuncion (Paraguay), Mons. Edmundo Ponziano Valenzuela Mellid, S.D.B. nell'ultimo giorno della festa della Madonna di Caacupé.
Nella nota inviata a Fides, Mons. Valenzuela ha detto poi che la Conferenza Episcopale del Paraguay, l'anno scorso, ha inviato una lettera alle autorità chiedendo che nell'esercizio delle proprie funzioni ognuno deve essere all'altezza dell'incarico ricevuto dallo Stato, "ma nessuno sta facendo questo".
Durante la novena della Madonna di Caacupé, i diversi Vescovi celebranti hanno incentrato le loro omelie sulle malefatte commesse dalla classe politica, portate alle luce dai recenti scandali che hanno provocato l’indignazione dei cittadini, con casi di nepotismo delle autorità, di corruzione e di truffa (Vedi Fides 03/12/2013).
L'arcivescovo Valenzuela, infine, non solo ha criticato i politici ma anche le istituzioni scolastiche cattoliche affermando che "la formazione religiosa nel Paraguay, è ancora molto superficiale".
(CE) (Agenzia Fides, 07/12/2013)


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