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Shi Jia Zhuang (Agenzia Fides) - Le Suore della Congregazione di S. Giuseppe che lavorano in Cina per l’assistenza verso anziani e bambini, continuano a pregare insieme con i malati e con i piccoli per la guarigione del Santo Padre. Lo racconta in un colloquio telefonico con l’Agenzia Fides Sr. Chiara Zhai, Superiora Generale della Congregazione. La religiosa ha voluto accogliere l’occasione della comunicazione telefonica con l’Agenzia Fides per chiedere aggiornamenti sulla situazione e sull’andamento delle cure verso il Santo Padre. “Cerchiano sempre notizie su Internet: ma come sta ora il Santo Padre?”, ha chiesto la suora.
Suor Chiara ha riferito a Fides: “Non abbiamo mai smesso di pregare per il Papa sia nella casa dell’accoglienza degli anziani, sia nelle due cliniche dove operiamo, e in tutte la nostre comunità. La domenica, poi, durante la scuola di catechismo per i bambini, preghiamo sempre con loro per il Papa. In questo momento difficile per il Papa, sentiamo che anziani e bambini gli ancora più vicini. I primi perche accomunati con il Papa dall’età e dalle sofferenze. I nostri bambini perché lo vedono come un nonno vestito di bianco”.
Quella delle Suore di S. Giuseppe è una comunità diocesana che ha più di cento anni di storia. Fondata nel 1891, oggi è composta da 36 suore, impegnate soprattutto in una casa di riposo per anziani e in due ospedali, in alcune scuole.
(Agenzia Fides 03/03/2005 Righe: 21 Parole: 230)
