ASIA/COREA DEL SUD - I cristiani in preghiera per la riconciliazione fra Nord e Sud, nella zona demilitarizzata

martedì, 5 novembre 2013

Busan (Agenzia Fides) – Oltre 800 fedeli cristiani di diverse confessioni, partecipanti alla decima Assemblea mondiale del “Consiglio Ecumenico delle Chiese” in corso a Busan (30 ottobre-8 novembre), hanno vissuto ieri un pellegrinaggio per la pace e per la riconciliazione nella penisola coreana. Come appreso da Fides, si sono infatti recati a Imjingak, cittadina al confine tra Sud e Corea, sostando in preghiera e lasciando appelli di pace nella Zona demilitarizzata che divide la penisola. L’iniziativa – riferisce una nota del Consiglio Ecumenico, giunta a Fides – ha segnato la decime assemblea del Consiglio, dedicata al tema “Dio della vita, portaci alla giustizia e alla pace”, ed è stata pensata in occasione del 60° anniversario della divisione tra le due Coree. La “Zona demilitarizzata” che separa il territorio del Nord e dal Sud dopo l' armistizio, firmato il 27 luglio 1953, a conclusione della guerra.
I partecipanti al pellegrinaggio si sono riuniti presso la “Campana della Pace” eretta nel 1972 a Imjingak come segno e auspicio per la futura riunificazione della Corea. La campana è stata suonata da sette persone, in rappresentanza di tutte le regioni del mondo, per lanciare un accorato appello per la pace in Corea. I presenti hanno poi attraversato il “Ponte della Libertà” a Imjingak per vedere da vicino la realtà della divisione. Il ponte è stato messo fuori uso dopo l’armistizio. I partecipanti si sono riuniti sostando in preghiera e cantando inni sotto il ponte, che rappresenta la linea del fronte della divisione. Alcuni giovani hanno posto nastri con messaggi e preghiere per la pace sulla recinzione in ferro lungo la linea di demarcazione militare.
Il Segretario generale del Consiglio Ecumenico, Rev. Dr Olav Fykse Tveit, ha chiesto di “abbassare la tensione nella penisola coreana”, esprimendo la speranza dei cristiani “per il perseguimento della pace e della riconciliazione”. (PA) (Agenzia Fides 5/11/2013)


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