ASIA/CINA - Seminario a Pechino: impegno delle Ong per i bambini disabili ed abbandonati

sabato, 26 ottobre 2013

Pechino (Agenzia Fides) – “L’adozione dei bambini disabili ed abbandonati della società civile cinese” è il tema del Seminario di studio che si tiene il 26 e 27 ottobre a Pechino. Secondo le informazioni inviate all’Agenzia Fides, obiettivi del Seminario sono la presentazione di esperienze nel campo dell’assistenza e dell’adozione dei bambini disabili ed abbandonati da parte delle Ong legate alle comunità religiose e la ricerca delle soluzioni migliori per affrontare questo tema caldo nella società cinese. Organizzato da Jinde Charity, l’ente caritativo cattolico dell’He Bei, e dalla Fondazione della Carità, organismo protestante, il Seminario intende quindi affrontare le sfide e le difficoltà di questa delicata situazione riunendo esperti, rappresentanti degli enti governativi cinesi e internazionali interessati, e operatori dei media.
Secondo le statistiche fornite da Jinde Charity, attualmente ci sono 878 enti che si occupano di questa fascia più debole della società cinese accogliendo 9.394 bambini disabili o abbandonati. Tra questi 134 sono enti privati e 583 appartengono alle comunità religiose, soprattutto alla comunità cattolica. In Cina continentale infatti quasi tutte diocesi e le congregazione religiose si occupano in qualche modo dei bambini orfani disabili ed abbandonati. Il loro contributo è ormai riconosciuto e apprezzato dalle autorità civili, dalla società cinese in generale ed anche dalle altre religioni. Nei giorni scorsi, la Presidente della Fondazione di Filantropia Buddista della provincia dell’He Bei e Vicepresidente dell’Associazione Buddista dell’He Bei, la monaca Chang Hui, ha visitato la Casa di accoglienza per i bambini disabili e abbondati gestita dalle suore cattoliche dell’He Bei, ed ha detto alle religiose: “dal vostro servizio, abbiamo visto lo spirito di sacrificio e altruismo di Gesù che noi tutti dobbiamo sempre imparare, è grande anche per noi buddisti”. Ha quindi lasciato un’offerta all’orfanotrofio invitando i buddisti a venire ad aiutare le suore. (NZ) (Agenzia Fides 2013/10/26)


Condividi: