AFRICA/CIAD - I 75 anni della presenza dei Frati Minori Cappuccini in Ciad e Centrafrica

martedì, 22 ottobre 2013

N’Djamena (Agenzia Fides)- I Frati Minori Cappuccini hanno celebrato domenica 20 ottobre i 75 anni di presenza in Ciad e nella Repubblica Centrafricana, con una Messa nella Cattedrale di Moundou (nel sud del Ciad).
Secondo una nota inviata all’Agenzia Fides, la Messa è stata presieduta dall’Ordinario del luogo, Sua Ecc. Mons. Joachim Kouraleyo Tarounga, affiancato da Sua Ecc. Mons. Rosario Ramolo, Vescovo di Goré e cappuccino. Alla concelebrazione hanno preso parte 40 sacerdoti.
L’evento è stato preceduto da una settimana di preghiere, adorazioni eucaristiche e conferenze. P Michel Guimbaud, giunto in Ciad nel 1957 e che ha ora 82 anni, è uno dei pochi cappuccini ancora in vita che ha conosciuto alcuni dei fondatori della missione cappuccina in Centrafrica-Ciad. P. Michel ha quindi tracciato a grandi linee la storia della presenza dei Frati Minori Cappuccini nei due Paesi.
L’evangelizzazione del Ciad è molto recente perché risale al 1929 ad opera dei Padri Spiritani provenienti da Bangui (Centrafrica) e poi dai Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù (Dehoniani) arrivati da Foumban in Camerun.
Nel maggio 1938, i Cappuccini della Provincia di Tolosa hanno preso il posto dei Padri Spiritani a Berberati e Bozoum in Centrafrica e a Doba in Ciad. Nel 1941 è la volta dei Dehoniani farsi sostituire a Kelo dai Cappuccini di Tolosa.
Da Doba i Cappuccini estendono la loro attività missionaria alla regione del Moyen Chari, dei due Logones e a Tandjilé.
Un ruolo importante è quello ricoperto da p. Arthur Delepine, giovane sacerdote cappuccino di 25 anni, che ha fondato la missione di Moundou nella Pasqua del 1941. L’attuale Cattedrale della città è essenzialmente opera sua. Morirà nel 1945 a Bouar in Centrafrica a soli 29 anni, sfiancato dalle fatiche.
Ma ben 324 cappuccini provenienti da Francia, Italia, Svizzera, Canada, Argentina, Peru, Slovenia e Polonia hanno seguito le sue orme per animare la missione nei due Paesi africani. Dal loro sacrificio in 75 anni sono nate 8 diocesi: Berberati, Bossangoa, Bouar (Centrafrica); Moundou, Sarh, Doba, Lai, Goré (Ciad). (L.M.) (Agenzia Fides 22/10/2013)


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