ASIA/INDONESIA - “Preghiamo tutti perchè il Signore dia al Santo Padre la serenità di accettare questa sofferenza nella sua storia personale”: le parole di un Vescovo di Sumatra

venerdì, 25 febbraio 2005

Padang (Agenzia Fides) - Dall’isola indonesiana di Sumatra, colpita nella parte settentrionale dallo tsunami del dicembre scorso, ha parlato a Fides Mons. Martinus Situmorang, OFM Cap, Vescovo di Padang: “Non vi sono ancora nella nostra zona molte notizie sulla salute del Papa. Ma quanti vengono a conoscenza del momento difficile che il Santo Padre sta vivendo pregano per lui e invitano gli altri a farlo. La catena di preghiera si sta diffondendo con il passaparola in case, parrocchie, istituti religiosi. Preghiamo tutti per la salute del papa, perchè il Signore gli dia la serenità di accettare questa sofferenza nella sua storia personale. Ma preghiamo anche perché la direzione della Chiesa sia garantita nel modo migliore e perché il Signor ci doni la luce per capire come vivere questa fase storica. A Sumatra noi cristiani siamo una piccola minoranza in un’area a larga maggioranza islamica: ma anche fra i musulmani vi è molta stima e rispetto per il Santo Padre come uomo, come capo religioso e come colui che ha saputo percorre con convinzione la strada del dialogo con tutti, credenti e non credenti”. (PA) (Agenzia Fides 25/2/2005 righe 21 parole 212)


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