AFRICA/MALI - In vista del ballottaggio Caritas Mali propone alcune misure per migliorare il processo elettorale

lunedì, 5 agosto 2013

Bamako (Agenzia Fides)- Si terrà l’11 agosto il secondo turno delle elezioni presidenziali nel Mali. Nessuno dei candidati del primo turno del 28 luglio ha infatti ottenuto la maggioranza assoluta (50% più uno) dei voti necessari per essere eletto senza passare per il ballottaggio.
I due candidati che si sfideranno l’11 agosto sono Ibrahim Boubacar Keïta (detto IBK), che è arrivato primo al primo turno con il 39,2% dei voti espressi, e Soumaïla Cissé, che ha ottenuto il 19,4%.
Nel frattempo Caritas Mali che, insieme a Catholic Relief Services (CRS), Secours Catholique-Caritas France e Caritas au Sahel, ha dispiegato 153 osservatori elettorali per seguire il voto del primo turno, ha presentato alcuni suggerimenti per migliorare il processo elettorale. In particolare si suggerisce alla Direzione Generale delle Elezioni (DGE) di creare un sistema d’assistenza permanente per i cittadini per aiutarli a regolare la loro iscrizione alle liste elettorali e far sì che possano trovare facilmente il seggio in cui votare. Al primo turno infatti, nota la Caritas, diversi elettori hanno avuto difficoltà a trovare il proprio seggio in mancanza di chiare indicazioni.
Caritas Mali propone inoltre alla Commissione Elettorale Indipendente (CENI) di rafforzare la collaborazione con le organizzazioni incaricate di vegliare sulla correttezza del voto.
L’organizzazione cattolica infine rivolge un appello alla popolazione e ai candidati perché continuino ad operare in un clima pacifico per far uscire il Paese dalla grave crisi scoppiata a seguito dell’offensiva ribelle nel nord del Paese, nel gennaio 2012, e del successivo golpe militare nel marzo dello stesso anno. (L.M.) (Agenzia Fides 5/8/2013)


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