AMERICA/VENEZUELA - Dialogo e verità, la comunità cattolica a favore di un chiarimento

venerdì, 26 luglio 2013

Maracay (Agenzia Fides) – Commentando i vari eventi politici che hanno recentemente acceso il dibattito nell'opinione pubblica nazionale e regionale, il Vescovo della diocesi di Maracay, Sua Ecc. Mons. Rafael Ramón Conde Alfonzo, ha lanciato un appello per la pace e per il dialogo tra tutti i venezuelani.
Secondo la nota inviata all’Agenzia Fides, i Deputati del Consiglio legislativo di Aragua appartenenti al partito "Primero Justicia", hanno infatti consegnato un documento a Sua Ecc. Mons. Rafael Conde, per chiedere il suo intervento sul caso del deputato dell'Assemblea Nazionale, Richard Mardo, accusato di frode e corruzione dall'Assemblea Nazionale. Il Presidente del parlamento ha chiesto l'arresto del deputato e la sospensione dell'immunità parlamentare. L’opinione pubblica è divisa perché il deputato ha lavorato per più di 15 anni a favore dei bisognosi e ha ricevuto perfino la cittadinanza onoraria da parte del comune della città di Caracas. Il legislatore Elias Bermudez ha ricordato che la Chiesa in Venezuela è una istituzione a favore della pace e della verità, e che è sempre stata al fianco delle persone che lottano per il benessere dei bisognosi. Questo il motivo della richiesta di intervento rivolta alla Chiesa in un caso che è diventato di livello nazionale.
Durante la conferenza stampa convocata dal Vescovo di Maracay, Mons. Conde ha chiesto comprensione, tolleranza e rispetto per tutti i cittadini. "Abbiamo bisogno di aprirci al dialogo per parlare e ascoltare" ha ribadito. Nella sua riflessione sulla situazione, ha rilevato che "nella società venezuelana è necessario rispettare i diritti e gli obblighi di tutti cittadini, perché in ogni avversità c'è la possibilità di una soluzione pacifica e così si può garantire la migliore convivenza nazionale". (CE) (Agenzia Fides, 26/07/2013)


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