ASIA/CINA - Pellegrinaggio al Santuario di Shang Chuan della Cattedrale della diocesi di Jiang Men per pregare e per l’evangelizzazione

martedì, 16 luglio 2013

Jiang Men (Agenzia Fides) – Pregare per la chiesa in Cina e per la Chiesa Universale perché la missione dell’evangelizzazione del mondo e della Cina segua il suo percorso, perché si consolidi la fede, specialmente nell’Anno della Fede: sono i motivi del pellegrinaggio che i fedeli della cattedrale del Sacro Cuore di Maria della diocesi di Jiang Men nella provincia di Guangdong hanno fatto al Santuario dell’Isola di Shang Chuan, il 13 luglio scorso. A Shangchuan dove morì nel 1552 Francesco Saverio, il Santo missionario gesuita, grande evangelizzatore dell’Asia Orientale, si trova il Santuario dedicato al Patrono Universale delle missioni. Don Huang, il sacerdote che ha organizzato e accompagnato il pellegrinaggio, ha esortato i fedeli nell’omelia con queste parole: “dobbiamo pregare tanto, non solo per noi stessi, ma per la Chiesa in Cina perché si converta al Nostro Signore al più presto possibile”. Ricordando l’esempio di S. Francesco Saverio, ha incoraggiato tutti a “seguire le sue orme facendosi testimoni vivi del Signore”.
La diocesi di Jiangmen conta attualmente una decina di sacerdoti, una trentina di suore e circa 20.000 fedeli, distribuiti in 20 parrocchie. Essa ha un posto speciale nella storia della Chiesa in Cina: sull’isola di Shangchuan, che fa parte oggi della diocesi, morì nel 1552 Francesco Saverio. Il santuario, che ricorda la morte del santo missionario gesuita, è oggi luogo di pellegrinaggi. A nord della diocesi si trova la città di Zhaoqing, dove Padre Matteo Ricci passò tre anni, costruì una chiesa e si preparò alla successiva missione sul continente.
Vescovo della diocesi di Jiang Men S.E. Mons. Paolo Liang Jiansen, di 46 anni di età e 19 di sacerdozio. E’ stato consacrato il 30 marzo 2011 nella cattedrale del Sacro Cuore di Maria a Jiangmen. La sua ordinazione episcopale fu approvata dalla Santa Sede e ricevette il beneplacito anche dalle autorità cinesi. (NZ) (Agenzia Fides 2013/07/16)


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