AFRICA/UGANDA - Scade oggi la tregua con la guerriglia, ma il governo assicura: “ la trattativa continua”

martedì, 22 febbraio 2005

Kampala (Agenzia Fides)- Finisce oggi la tregua proclamata dal governo nel nord Uganda con la LRA (Esercito di Resistenza del Signore, vedi Fides 17 febbraio 2005). Un portavoce governativo ha però annunciato che le trattative con i guerriglieri andranno avanti. La strategia governativa prevede 3 azioni che vengono condotte in parallelo: “le operazioni militari continueranno, i ribelli che si arrendono saranno i benvenuti e continueremo i negoziati” ha affermato il Ministro degli Interni, Ruhakana Rugunda, da Gulu, il capoluogo della regione del nord epicentro della lunga guerra civile che da 19 anni insanguina questa parte del paese.
Il conflitto nel Nord Uganda ha provocato almeno 100.000 morti, 25.000 bimbi rapiti, ed 1,6 milioni di persone, in pratica quasi tutta la popolazione civile, costretta ad abbandonare villaggi e terre coltivabili per cercare rifugio in campi profughi dove manca anche l'indispensabile per sopravvivere, e spesso in balia delle sanguinose incursioni dell’LRA. (L.M.) (Agenzia Fides 22/2/2005 righe 25 parole 292)


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