AFRICA/CAPO VERDE - Il Concordato firmato da Capo Verde e Santa Sede suscita l’interesse dei Vescovi angolani

martedì, 11 giugno 2013

Praia (Agenzia Fides)-Ad una settimana esatta dall’Udienza accordata da Papa Francesco al Presidente della Repubblica di Capo Verde, Jorge Carlos de Almeida Fonseca, è stata firmato ieri, 10 giugno, a Praia il Concordato tra Santa Sede e Capo Verde. La firma è stata apposta per conto della Santa Sede da S.E. Mons. Mons. Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati.
L’accordo regola, tra l’altro, lo stato giuridico della Chiesa Cattolica nel Paese, l’insegnamento cattolico nelle scuole e le questioni matrimoniali.
“Si tratta, senza dubbio, uno strumento molto importante per permettere alla Chiesa e allo Stato capoverdiano di collaborare al servizio dei poveri e della promozione della dignità umana” ha dichiarato all’Agenzia Lusa S.E. Ildo Augusto dos Santos Fortes, Vescovo di Mindelo.
La firma del Concordato di Capo Verde è seguito con attenzione e interesse anche dalla Conferenza Episcopale di Angola e Sao Tomé, afferma una nota pubblicata sul sito della Conferenza che ricorda la comune appartenenza di Angola e Capo Verde ai Paesi di lingua portoghese. I Vescovi sottolineano anche la necessità di “raggiungere un accordo concordatario tra lo Stato angolano e lo Stato del Vaticano”
Il messaggio conclude ricordando che prima di Capo Verde l’unico Paese africano di lingua portoghese a firmare un regime concordatario con la Santa Sede, è stato il Mozambico (nel dicembre 2011). (L.M.) (Agenzia Fides 11/6/2013)


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