VATICANO - Il Papa all’Angelus: “Il ministero petrino è essenzialmente servizio all’unità della Chiesa… A Gesù Buon Pastore, affido l’intero Popolo di Dio in questo cammino quaresimale verso la Pasqua”

lunedì, 21 febbraio 2005

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Giovanni Paolo II si è affacciato ieri, domenica 20 febbraio, alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano, per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro. Il Papa ha ricordato la conclusione degli Esercizi Spirituali con queste parole: “Gli Esercizi Spirituali, ai quali ho preso parte insieme a molti collaboratori della Curia Romana, si sono conclusi ieri con una solenne Celebrazione eucaristica, seguita dall’Adorazione. L’Eucaristia è la fonte da cui trae vigore sempre nuovo la comunione tra le membra del Corpo mistico di Cristo. È in questa prospettiva che acquista piena evidenza il peculiare compito affidato a Pietro e ai suoi successori: il ministero petrino è essenzialmente servizio all’unità della Chiesa”. Nella contemplazione del Mistero eucaristico Giovanni Paolo II ha quindi detto di sentire “particolarmente vivo nell’animo questo invito di Gesù”: “Pasci i miei agnelli… Pasci le mie pecorelle” (Gv 21,15.16.17). Quindi ha affidato a Gesù Buon Pastore “l’intero Popolo di Dio in questo cammino quaresimale verso la Pasqua”, invocando il sostegno di Maria, Madre della Chiesa. (S.L.) (Agenzia Fides 21/2/2005; righe 13; parole 183)


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