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Madrid (Agenzia Fides) - "Il III Sinodo Diocesano di Madrid vuole essere un Sì di tutta la Chiesa Diocesana all'Evangelizzazione, all’azione apostolica impregnata dalla testimonianza della Fede dei nostri padri, che generazione dopo generazione, hanno rinnovato con fedeltà sempre incrollabile, e, non raramente fino al limite del martirio, la loro adesione ed il loro amore a Cristo e alla Chiesa. Un Sì che può e deve essere fecondo in frutti di rinnovamento di tutta la vita cristiana e della missione pastorale della Chiesa Diocesana". E’ quanto ha affermato il Cardinale Antonio Mª Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid e Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola, nella Messa di Apertura dell'Assemblea Sinodale di Madrid, il 29 gennaio. Nella sua omelia il Cardinale ha sottolineato l'importanza di questo Sinodo in un momento in cui "grandi e poderose correnti di pensiero ed influenti centri ed istituzioni di potere economico, culturale e politico, si sono proposti di prescindere da ogni riferimento alla volontà di Dio", nel quale predomina la convinzione che "la facoltà di stabilire i criteri del bene e del male si trovino unicamente ed esclusivamente nelle mani e nel potere dell'uomo" e dove comincia ad essere una realtà l’apostasia silenziosa di cui parla Giovanni Paolo II nell'Esortazione Postsinodale "Ecclesia in Europa". L'Arcivescovo di Madrid ha lanciato un appello perché ognuno risponda secondo la sua vocazione e missione nella Chiesa: “Opporsi, resistere o passare oltre di fronte a questa chiamata che ci sollecita all'evangelizzazione di Madrid equivale ad un grave rifiuto della Grazia e del dono dello Spirito Santo e significherebbe inoltre negarsi all'amore fraterno."
I lavori dell'Assemblea Plenaria del III Sinodo Diocesano di Madrid, sono iniziati ufficialmente il 29 gennaio, con lo slogan "Illumina la speranza". I membri dell'Assemblea sinodale, composta da 623 tra sacerdoti, laici e esponenti di congregazioni religiose, si riuniranno tutti i sabati fino al 23 aprile nella sede della Fondazione Paolo VI. L'Assemblea Sinodale si concluderà il 15 maggio, solennità della Pentecoste.
Tra gli obiettivi del Sinodo emergono: ricercare la via della conversione, scoprire quello che bisogna correggere e cambiare per annunciare il Vangelo con maggiore fedeltà, disporsi ad andare incontro a coloro che non credono in Gesù Cristo o sono lontani della Chiesa, scoprire nuovi campi di missione e promuovere iniziative evangelizzatrici, ravvivare la sensibilità davanti alle nuove situazioni di ingiustizia e disumanizzazione, conoscere ed approfondire la dottrina della Chiesa.
Le riunioni analizzeranno cinque aspetti: Come stiamo accogliendo il dono della fede che dobbiamo trasmettere e come la viviamo; Come annunciamo il Vangelo ai lontani ed ai non credenti; Quale catechesi offriamo a quelli che entrano a far parte della Chiesa e come celebriamo i sacramenti; Come viviamo la comunione nella Chiesa; Quale testimonianza diamo di Gesù Cristo in risposta alle speranze delle persone e della società. (RG) (Agenzia Fides 3/2/2005; righe 33, parole 458)
