AMERICA/ARGENTINA - Approfondire la vocazione e la missione dei laici, per costituire un laicato vero, ricco nella comunione e nella diversità, impegnato per l'evangelizzazione ed attivamente presente nella vita socio-politica: uno degli obiettivi del Congresso dei Laici argentini ad ottobre 2005

mercoledì, 26 gennaio 2005

Buenos Aires (Agenzia Fides) - Uno strumento per discernere i segni dei tempi ed incarnare i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, in risposta alla realtà odierna che chiede ai laici una presenza ed una partecipazione lucida, creativa ed organica: questo lo scopo del terzo Congresso dei Laici argentini che si svolgerà a Buenos Aires dall’8 al 10 ottobre 2005. Il Congresso, convocato dalla Conferenza Episcopale Argentina, è organizzato dal Dipartimento dei Laici (DEPLAI) e avrà come slogan “Verso l’Argentina del Bicentenario”.
Tra gli obiettivi che l’assise dei laici intende raggiungere: approfondire la vocazione e la missione dei laici, per costituire un laicato autentico, ricco nella comunione e nella diversità, impegnato per l'evangelizzazione, incorporato alla pastorale ed attivamente presente nella vita socio-politica; approfondire i contenuti e le strategie della formazione integrale e permanente dei laici, per prepararli meglio al servizio e alla costruzione di una cultura più giusta, più fraterna e più solidale; promuovere, attraverso il dialogo, azioni che rafforzino i vincoli familiari, lavorativi, istituzionali e religiosi, e facilitino la comunione e la riconciliazione della società argentina.
All’evento potranno partecipare tutti i battezzati impegnati nella costruzione del bene comune e anche i credenti di altre confessioni religiose in qualità di osservatori. Le iscrizioni si stanno ricevendo tramite diocesi, movimenti e associazioni, ma si possono far pervenire anche direttamente alla segreteria del Deplai (info@deplai.org.ar)
I lavori del Congresso saranno incentrati attorno a tre aree tematiche: Il laico e la Chiesa; Il laico e la società civile; Il laico e la politica. Gli organizzatori affermano che il loro intento è di “creare un ambito nel quale i partecipanti, in piena libertà, possano esprimere come sentono e vivono il loro essere Chiesa (comunione), e le loro responsabilità cittadine al servizio del bene comune (vita pubblica)”. Da questo lavoro si attendono alcune linee di azione per i laici.
Per prepararsi all’incontro, la Commissione organizzatrice ha stilato un sussidio nel quale vengono offerte una serie di informazioni generali sulla genesi, gli obiettivi, lo slogan, le linee guide del Congresso. Per agevolare le riflessioni inoltre vengono indicati alcuni testi del Magistero Universale, della Chiesa in America Latina e dell’Argentina. I partecipanti vengono infine invitati a rispondere ad una serie di domande e a far pervenire le risposte alla segreteria del DEPLAI. (RZ) (Agenzia Fides 26/1/2005, righe 27, parole 374)


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