AFRICA/KENYA - Si sono svolti i funerali di p. Heath, missionario domenicano morto dopo lunga agonia per le ferite riportate durante un tentativo di rapina nel nord-ovest del Kenya

Nairobi (Agenzia Fides)- Si sono svolti ieri, 18 gennaio nella Chiesa di Kibuye (Nord Kenya) i funerali di p. Thomas Richard Heath, domenicano morto dopo una lunga sofferenza per le ferite riportate durante una rapina alla casa religiosa di Kisumu, 350 km nord-ovest di Nairobi, capitale del Kenya. L’agenzia cattolica CISA informa che p. Richard Heath, 85 anni, missionario domenicano (OP) originario degli Stati Uniti, è morto il 13 gennaio nell’Aga Khan Hospital di Kisumu, per le complicazioni insorte per le ferite riportate durante l’aggressione di cui era stato vittima il 4 gennaio scorso, condotta da banditi armati alla casa religiosa di Kisumu.
“P.Thomas era un fedele servo di Dio” ha detto p. Benedict Croell di Kisumu. “Gli uomini e le donne, sia religiosi sia laici, lo ritenevano come il più saggio dei consiglieri spirituali. I suoi fratelli Domenicani lo stimavano come un esempio di fedeltà nella loro vita contemplativa, e il membro più allegro della comunità, sempre attento ai bisogni degli altri”.
P. Thomas si trovava in Kenya da 13 anni, dopo 10 anni di ministero in Sudafrica e Lesotho. Era un predicatore e insegnante molto stimato, è stato formatore di una intera generazione di giovani sacerdoti del Kenya, che hanno studiato teologia al Seminario regionale di Tindinyo negli ultimi anni.
I funerali sono stati preceduti da una veglia di preghiera che si è svolta presso la Comunità Domenicana di St. Martin de Porres, Mkendwa.
P. Heath era nato il 19 giugno 1920, ha fatto la prima professione religiosa il 28 maggio 1944 ed è stato ordinato sacerdote il 10 giugno 1950. (L.M.) (Agenzia Fides 19/1/2005 righe 25 parole 303)