VATICANO - Più vaccinazioni per tutti: aperto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma il Centro multidisciplinare per le immunizzazioni di bambini allergici, epilettici, immunodepressi, diabetici

giovedì, 13 gennaio 2005

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - L’attività vaccinale in Italia e nel mondo ha consentito l’eradicazione del vaiolo ed il controllo di difterite, tetano, poliomielite, pertosse e altre patologie trasmissibili. Tuttavia, esistono rari casi in cui i bambini al momento di essere sottoposti a vaccinazione possono essere identificati come “a rischio di reazioni avverse” a causa di patologie croniche o di accertate sensibilizzazioni o immunodeficienze.
Proprio per fornire una risposta di salute coordinandosi con il territorio, non solo regionale, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha istituito un Centro multidisciplinare per le vaccinazioni a rischio. L’Ospedale, punto di riferimento internazionale per la salute del bambino, può così rispondere con protocolli ad hoc, sia sviluppati all’interno della struttura che adottati a livello internazionale, all’esigenza di garantire ad ogni bambino il diritto ad essere difeso dalle malattie infettive.
Ad oggi i bambini per i quali viene richiesto di praticare le vaccinazioni presso un centro specializzato si aggirano tra l’1 e il 5 % della popolazione infantile, una percentuale molto variabile a seconda del grado di radicamento della cultura vaccinale sul territorio. I bambini considerati “a rischio” e per i quali da oggi l’Ospedale Bambino Gesù rappresenta una concreta opportunità per evitare di contrarre negli anni malattie trasmissibili, sono i pazienti epilettici, con immunodeficienze, o con accertate sensibilizzazioni nei confronti di determinate sostanze.
In senso stretto non ci sono altre categorie “a rischio”. Vi sono condizioni cliniche che suggeriscono la vaccinazione per l’elevato rischio associato alla malattia naturale. In questa categoria ci sono soprattutto prematuri e malattie croniche.
Le vaccinazioni ad oggi raccomandate dal Ministero della Salute sono quelle contro: difterite, tetano, poliomielite, pertosse, epatite B, Haemophilus influenzae tipo B, morbillo, parotite, rosolia, oltre al pneumococco e meningococco. (AP) (13/1/2005 Agenzia Fides; Righe:29; Parole:306)


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