ASIA/INDIA - CATECHESI E COMUNICAZIONE NELLA FORMAZIONE DEI SACERDOTI PER RENDERE PIÙ EFFICACE LA MISSIONE

venerdì, 6 giugno 2003

Bangalore (Agenzia Fides) – Insisterà molto sulla comunicazione il curriculum di formazione dei seminaristi della diocesi di Bangalore, in India: lo ha annunciato padre Sebastian Periannan, nuovo Rettore del Seminario Maggiore San Pietro, noto centro di formazione teologica nel paese.
Comunicatore di vasta esperienza, padre Periannan, 45 anni, ex direttore del programma tamil di Radio Veritas, ha espresso l’intenzione di educare i sacerdoti del futuro a una sapiente gestione delle dinamiche della comunicazione, ad ogni livello: “Da questa capacità dipende spesso l’efficacia della missione”, ha spiegato. “Ogni uomo comunica attraverso gesti o parole. Ognuno di noi deve guardare Dio, che è il più grande comunicatore: Egli comunica lo Spirito d’Amore”.
“Per ogni sacerdote – ha detto p. Periannan – la comunicazione è determinante a ogni livello: pastorale, interpersonale, profetica e spirituale. Una ‘buona comunicazione’ a livello pastorale significa per un sacerdote guidare una parrocchia con stile aperto, accogliente, propositivo. Nel campo interpersonale, il sacerdote deve sapersi mostrare amichevole e comprensivo verso le persone con cui viene a contatto. Un sacerdote ‘buon comunicatore’ è anche un profeta, che non ha paura di annunciare e prendere posizione per la Verità e la Giustizia. La comunicazione a livello spirituale è invece silenzio, disciplina, capacità contemplativa e di relazionarsi a Dio”.
Padre Periannan ha anche espresso fiducia nell’uso dei moderni mezzi di comunicazione, a partire da Internet che “può essere molto utile per il lavoro pastorale e missionario. Certo la Rete contiene anche pornografia, e tante cose da cui occorre sapersi guardare. Ma qui sta la maturità e il discernimento di un comunicatore: nell’utilizzo sapiente di un mezzo dalle vaste potenzialità di bene come è Internet”.
I seminaristi del San Pietro, ha annunciato il nuovo Rettore, studieranno insieme “Catechesi e Comunicazione”, avvalendosi di radio, cinema e Internet. Padre Periannan crede molto nel criterio dell’interdisciplinarietà e della “teologia contestuale” che abbraccia e interpreta lo scenario sociopolitico, economico e religioso di un paese e di una data epoca.(PA) (Agenzia Fides 6/6/2003 lines 31 words 339)


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