AMERICA/ECUADOR - Commemorando la nascita di Cristo, segno dell'incontro di Dio con l'umanità, manifestazione dell'amore di Dio per gli uomini, dobbiamo cercare le strade della pace e della serenità: appello dei Vescovi dell’Ecuador in occasione del Natale

giovedì, 23 dicembre 2004

Quito (Agenzia Fides) - La Conferenza Episcopale dell’Ecuador, nel suo messaggio natalizio datato 22 dicembre, rileva che questo Natale trova il paese in una situazione preoccupante. Quindi, allo scopo di superare questa crisi, i Vescovi, lanciano un urgente appello per l'accordo e l’unità della Patria.
Il messaggio dei Vescovi sottolinea che in occasione della commemorazione della nascita di Cristo, “segno dell'incontro di Dio con l'umanità, manifestazione dell'amore di Dio agli uomini e festa del perdono e della riconciliazione tra fratelli”, tutto il popolo ecuadoriano si deve impegnare nella ricerca delle strade per la pace e la serenità.
Un particolare appello è rivolto ai governanti e politici, “chiamati ad adempiere la loro missione di servizio per il bene comune e l'armonia delle funzioni dello Stato”, affinché si adoperino per garantire maggiore attenzione ai più poveri ed ai problemi più urgenti, quali la salute, l’educazione, lo sviluppo integrale, il lavoro e la sicurezza. “La patria - proseguono i Vescovi - è stanca di attendere né può essere soggetta all’andirivieni delle passioni personali e degli interessi di parte. Perciò è necessario superare atteggiamenti egoisti, divisioni e conflitti e creare un ambiente di credibilità, di fiducia ed onestà, con l’attaccamento fedele alle leggi e all'ordine democratico”.
I Vescovi terminano il loro messaggio con l’auspicio che questo Natale porti “l'introduzione dei valori che Cristo portò al mondo: giustizia, solidarietà, amore, verità, servizio, libertà, speranza, pace ed unità”. (R.Z.) (Agenzia Fides 23/12/2004, righe 18, parole 230)


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