VATICANO - Il Papa all’udienza generale: “Nel Mistero del Natale ci è dato di contemplare un ‘salto di qualità’ nella storia della salvezza. All’uomo, che con il peccato si era allontanato dal Creatore, viene ora offerto in Cristo il dono di una nuova e più piena comunione con Lui”

mercoledì, 22 dicembre 2004

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “A Natale contempleremo il grande mistero di Dio che si fa uomo nel seno della Vergine Maria. Egli nasce a Betlemme per condividere la nostra fragile condizione umana! Viene tra noi e porta la salvezza al mondo intero. La sua missione sarà radunare gli uomini e i popoli nell’unica famiglia dei figli di Dio.” E’ stata interamente dedicata al Natale ormai imminente, la catechesi che questa mattina il Santo Padre Giovanni Paolo II ha tenuto durante l’udienza generale nell’Aula Paolo VI.
“Possiamo dire che nel Mistero del Natale - ha proseguito il Papa - ci è dato di contemplare un "salto di qualità" nella storia della salvezza. All’uomo, che con il peccato si era allontanato dal Creatore, viene ora offerto in Cristo il dono di una nuova e più piena comunione con Lui. Si riaccende così nel suo cuore la speranza, mentre si riaprono le porte del paradiso.” Infine il Santo Padre ha augurato a tutti che la celebrazione del Natale costituisca “un’occasione propizia per vivere in profondità il valore e il significato del grande evento della nascita di Gesù.” (S.L.) (Agenzia Fides 22/12/2004; Righe 13; Parole 193)


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