EUROPA/ITALIA - “Una crescita conseguita malgrado i segnali di impoverimento sociali” afferma Paola Ciulli, responsabile della Fondazione Banco Alimentare per la regione Lazio, dopo l’VIII Giornata della Colletta Alimentare.

mercoledì, 1 dicembre 2004

Roma (Agenzia Fides) - Pieno successo per la Giornata della Colletta Alimentare organizzata sabato 27 novembre dalla Fondazione Banco Alimentare e dalla Federazione per l’impresa sociale della Compagnia delle Opere: raccolte 6.800 tonnellate di cibo a livello nazionale (+ 20% rispetto al 2003), di cui 333 tonnellate nel solo Lazio (+ 25% rispetto al 2003). “È una crescita reale e significativa” dichiara Paola Ciulli, responsabile della Colletta Alimentare del Lazio, “conseguita malgrado i segnali di impoverimento sociale e l’inclemenza del tempo durante la maggior parte della giornata, ma soprattutto è un risultato che permetterà agli Enti con noi convenzionati ed ai loro assistiti di affrontare un po’ meglio l’inverno alle porte”.
Sono oltre 6.000 gli Enti convenzionati con il Banco che ogni giorno ricevono derrate alimentari per poi ridistribuirle ai poveri e agli indigenti da loro assistiti. Un’opera di carità immensa che investe tutto il Paese e riesce a sfamare oltre 1 milione e mezzo di persone. Tanti ,infatti, sono i poveri italiani, gente comune che per vari motivi vive sotto la soglia di povertà e non riuscirebbe ad arrivare a fine mese senza gli aiuti del Banco.
In queste ore, i responsabili del Banco Alimentare, si stanno dividendo tra più impegni: prendere in carico nei magazzini le derrate e programmarne la sollecita distribuzione, informare l’opinione pubblica del risultato della Colletta, far sapere ai responsabili dei Supermercati come è andata la Colletta ed infine, ringraziare i volontari per il loro impegno, fondamentale per la realizzazione ed il buon esito del gesto. (P.L.R.) (Agenzia Fides 1/12/2004 - Righe 18; Parole 252)


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