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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il saluto e la benedizione del Santo Padre, il ringraziamento per l’impegno a favore della crescita della Chiesa in Thailandia e per i progressi nell’impegno missionario, sono stati espressi dal Card. Crescenzio Sepe, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, ai Vescovi thailandesi, incontrati venerdì 26 novembre a Bangkok, presso la residenza dell’Arcivescovo, il Card. Michael Michai Kitbunchu.
“All’inizio del terzo millennio, posso solo ricordarvi che la Chiesa in Thailandia è chiamata ad un nuovo slancio missionario” ha detto il Card. Sepe nel suo discorso ai Vescovi, sottolineando che la formazione missionaria è l’impegno principale della Chiesa locale. A questo proposito il Prefetto del Dicastero Missionario ha sottolineato che l’evangelizzazione deve essere l’elemento chiave dell’attività pastorale ordinaria di parrocchie, associazioni, movimenti laicali. “Il ruolo delle Pontificie Opere Missionarie deve essere promosso nelle diocesi per coordinare e promuovere ulteriormente l’attività missionaria a livello parrocchiale”. E’ poi importante che nei seminari e nei centri di formazione per i religiosi sia insegnata l’autentica Teologia della Missione, secondo la tradizione di venti secoli di Cristianesimo ed il Magistero della Chiesa: questa materia assume particolare rilievo soprattutto per le comunità che vivono in mezzo ad altre confessioni cristiane e alle sette.
Il Card. Sepe ha poi esortato i Vescovi a curare con speciale attenzione la formazione dei sacerdoti, in quanto “il futuro della Chiesa e in particolare la crescita futura della Chiesa in Thailandia, come in tutte le Chiese particolari, dipende in buona parte dalla qualità dei suoi Pastori”. E’ quindi necessario curare sia la formazione iniziale dei seminaristi che quella permanente dei sacerdoti. Infine il Prefetto del Dicastero Missionario ha richiamato la grande importanza della famiglia nella vita della Chiesa, come ha recentemente ribadito l’Assemblea plenaria delle Conferenze Episcopali dell’Asia (FABC), ed il contributo offerto dall’educazione cattolica attraverso le scuole e gli istituti religiosi impegnati in questo settore pastorale.
Sabato 27 novembre, il Cardinale ha celebrato la Santa Messa a Sampran, presso il Santuario del Beato Nicholas. Al rito hanno partecipato in particolare i seminaristi ed i novizi e novizie degli istituti religiosi. Durante l’omelia il Card. Sepe ha parlato della vocazione come particolare chiamata di Dio, e dell’importanza di “una solida e completa formazione” sia culturale che spirituale, al fine di rispondere degnamente a questo straordinario dono, offrendo alle comunità cristiane “santi sacerdoti, autentici testimoni dell’amore di Dio”. (S.L.) (Agenzia Fides 27/11/2004; righe 30; parole 390)
