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Goa (Agenzia Fides) - Ultimi preparativi per il grande evento dell’ostensione delle reliquie di San Francesco Saverio che avrà inizio domenica 21 novembre 2004, per concludersi il 2 gennaio 2005. Alla Basilica del Buon Gesù a Goa, che contiene le spoglie dell’Apostolo dell’Oriente, si rafforzano le misure di sicurezza. Nel tradizionale pellegrinaggio alla Basilica, che si prevede riguarderà nel complesso tre milioni di fedeli, i pellegrini trascorrono la notte in chiesa, all’interno del complesso della Basilica o accampandosi nei pressi, per un totale di circa 5.000 persone a notte.
Ma dopo l’incendio divampato il 21 ottobre (sembra per cause accidentali) e la recrudescenza degli attacchi di estremisti indù che si registra nel paese, la comunità locale intende gestire l’evento nella massima prudenza e attenzione, per evitare incidenti e scongiurare attentati. Per questo la chiesa locale ha richiesto a tutti i pellegrini che vorranno usufruire degli alloggi, disposti all’interno del complesso o nei pressi della Basilica, di esibire un documento di identità e una lettera di presentazione da parte del parroco o di una autorità ecclesiastica.
“Non possiamo scoraggiare o vietare questa pratica di pellegrinaggio così radicata fin dai tempi antichi”, ha spiegato in un colloquio con Fides p. Savio Barreto, Rettore della Basilica del Buon Gesù. “Ma con qualche precauzione, chiedendo una lettera del parroco, possiamo assicurarci della sincerità dei pellegrini che giungono, e nel contempo registrare tutti gli arrivi”.
La Basilica è stata attrezzata con telecamere a circuito chiuso e all’ingresso della chiesa vi saranno agenti di polizia con metal detector. Un servizio d’ordine di volontari garantirà all’interno e all’esterno della chiesa che il flusso di pellegrini sia continuo e ordinato, e non crei problemi di sovraffollamento.
Fuori dall’edificio sacro è stato disposto un servizio di accoglienza che indirizzerà i pellegrini in sei edifici o in tende. Anche l’Ufficio del Turismo della città di Goa ha organizzato alloggi nella parte antica della città, area dove si trova la Basilica.
La Chiesa locale di Goa, guidata da Mons. Filippo Neri Ferrao, Arcivescovo di Goa e Daman, da poco insediato, ha diffuso un programma denso di iniziative liturgiche e culturali. Intanto la Chiesa indiana si prepara per assicurare una copertura mediatica capillare per l’evento, grazie a numerosi collaboratori dell’Ufficio per i Mass media e l’Informazione, presso la Conferenza Episcopale dell’India a New Delhi.
Goa, sulla costa occidentale dell’India, è la città dove nel 1542 approdò Francesco Saverio (1506-1552), dando inizio alla sua missione evangelizzatrice in estremo Oriente. La prima ostensione delle reliquie del santo gesuita si tenne nel 1782. Un tempo il corpo era esposto ogni anno in occasione della festa liturgica di San Francesco Saverio, il 3 dicembre. Dal 1864 l’ostensione divenne meno frequente per motivi di sicurezza e fu poi fissata ogni dieci anni. L’ultima della serie decennale ha avuto luogo dal 21 novembre 1994 al 7 gennaio 1995.
(PA) (Agenzia Fides 16/11/2004 righe 33 parole 336)
