ASIA/INDIA - Esultanza della comunità cristiana in India per la liberazione del cristiano O’Connor, in carcere in Arabia Saudita

venerdì, 5 novembre 2004

New Delhi (Agenzia Fides) - Gioia e soddisfazione nella comunità cristiana in India, dopo la liberazione di Brian Savio O’Connor, il cristiano del Karnataka tornato in India dall’Arabia Saudita il 1° novembre scorso, dopo una tragica esperienza di violazione della libertà personale di coscienza e di religione.
O Connor, arrestato nel marzo scorso dalla polizia religiosa saudita con l’accusa di predicare la fede cristiana, è stato espulso dall’Arabia Saudita dopo oltre sette mesi di prigione, e dopo un processo conclusosi con la condanna a 10 mesi di reclusione e 300 frustate. Partito da Riad, O’Connor è giunto a Mumbai dove è stato accolto da famigliari e amici festanti.
La notizia dell’avvenuto rilascio si è diffusa rapidamente fra le comunità cristiane in India, suscitando gioia e commozione. Molti cristiani sono scesi in piazza per esultare, altri hanno affollato le chiese esprimendo preghiere di lode e ringraziamento. L’All Indian Christian Council, organizzazione che riunisce rappresentanti di tutte le confessioni cristiane indiane, ha espresso apprezzamento per il gesto delle autorità saudite, esortando anche le autorità politiche indiane a curare con maggior attenzione la situazione dei cittadini indiani di fede cristiana impiegati all’estero, che spesso subiscono persecuzioni religiose..
John Dayal, cattolico indiano impegnato nella difesa diritti umani e delle minoranze religiose, si è detto entusiasta per la scarcerazione di O’Connor, avvenuta anche in seguito alla campagna internazionale di solidarietà e di pressione lanciata in India e diffusa fra i cristiani di tutto il mondo. Nei mesi scorsi migliaia di fedeli hanno inviato cartoline di sostegno a O’Connor mentre era in carcere, ed era stata anche attivata una speciale campagna internazionale di preghiera per la salvezza di Brian.
(PA) (Agenzia Fides 5/11/2004 Righe: 27 Parole: 267)


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