ASIA/CINA - “L’Eucaristia è la mia vita”, racconta un anziano sacerdote che ha rischiato la vita per salvare l’Eucaristia dall’inondazione

venerdì, 29 ottobre 2004

Wan Zhou (Agenzia Fides) - Don Li Xiao-Gui è un sacerdote di 70 anni. All’alba del 5 settembre scorso la parrocchia di Kai Xian, dove svolge da anni il suo ministero sacerdotale, è stata travolto da una violenta inondazione. Il sacerdote, pur anziano e malato, è subito sceso dalla sua abitazione, che si trova al primo piano, per andare dentro la chiesa. Il primo pensiero è stato quello di salvare l’Eucaristia. Al momento in cui è entrato in chiesa, l’acqua stava già invadendo l’edificio, ma don Li Xiao-Gui non ha pensato neanche un attimo al pericolo che stava correndo: ha preso l’Eucaristia, stringendola al petto e affrontando l’acqua che saliva velocemente.
In pochi minuti il livello dell’acqua era di 2 metri. Don Li è rimasto intrappolato nella sua piccola stanza al primo piano per 15 ore, prima dell’arrivo dei soccorritori. Per tutto il tempo è rimasto sempre inginocchiato davanti all’Eucaristia, pregando per la salvezza della popolazione e la fine dell’inondazione.
Quando la gente gli ha chiesto se avesse avuto paura, ha risposto: “L’Eucaristia è la mia vita, per salvarla avrei dato la mia vita”. Dopo 2 settimane, quando il livello dell’acqua è sceso, il sacerdote ha subito ripulito la chiesa e ha ripreso a celebrare l’Eucaristia, sebbene gli arredi liturgici siano andati distrutti.
(Agenzia Fides 29/10/2004 Righe: 21 Parole: 244)


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