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Seul (Agenzia Fides) - Costruire una comunità missionaria, che evangelizza e dona missionari a tutto il mondo: sono queste le prime parole rivolte da Mons. Emil Paul Tscherrig, nuovo Nunzio Apostolico in Corea, alla comunità cattolica coreana.
Il delegato della Santa Sede è stato nominato il 22 maggio 2004 ed è arrivato in Corea il 6 ottobre, insediandosi nella sede diplomatica di Seul.
Il 12 ottobre il Nunzio ha partecipato alla sessione di apertura dei lavori dell’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale della Corea, ancora in corso. Nel suo primo incontro ufficiale con la Chiesa locale, Mons. Tscherrig ha ringraziato i Vescovi coreani a nome del Santo Padre per il grande e prezioso contributo che la Chiesa coreana offre alla missione in tutto il mondo. Il Nunzio, ha poi chiesto ai cattolici coreani “di essere pronti quando il Signore vi chiamerà ad essere suoi strumenti di salvezza anche in altre parti del paese e del mondo”.
Il Nunzio ha portato una speciale benedizione del Santo Padre che “ha sempre mostrato un affetto speciale per la Chiesa coreana e per tutto il popolo coreano”, affermando che il Papa “riceve grande consolazione dalla fede del popolo di Dio in Corea e per il suo grande amore a Cristo e alla Chiesa”.
Proprio a testimonianza del fervore missionario della comunità coreana vi è l’impegno nella nuova diocesi di Uijongbu, da poco creata in una zona di confine con la Nord Corea, dove l’11 ottobre scorso ha preso possesso il Vescovo Mons. Joseph Lee Han-tasek. In una solenne celebrazione davanti a oltre 8.000 fedeli, il nuovo Vescovo ha detto: “Cercheremo di realizzare un’immagine di Chiesa che ci mostra il Signore risorto: una comunità che è vicina ai fratelli e alle sorelle nel bisogno. Tutti i sacerdoti, religiosi e laici presenti in questa comunità, sono doni che il Signore fa all’umanità in questa porzione di territorio”.
(PA) (Agenzia Fides 19/10/2004 righe 25 parole 350)
