AMERICA/GUATEMALA - Infezioni respiratorie, forme di diarree acute, denutrizione, infezioni intestinali, e il Progetto “Vida contra el Sida” tra i principali impegni della Commissione Nazionale di Pastorale Sanitaria

Città di Guatemala (Agenzia Fides) - In un paese dove il tasso annuale di crescita è solo del 2,3% e l’inflazione raggiunge il 5,6% la situazione sanitaria del paese è alquanto precaria e non può che essere aggravata dal problema della povertà che comporta un alto tasso di mortalità a causa di malattie prevenibili come le infezioni respiratorie, forme di diarree acute, denutrizione, infezioni intestinali. Le vittime principali sono i bambini con meno di 5 anni e le donne.
Altra emergenza del paese è la mortalità materna, una delle più alte in America Latina, causata da emorragie del Terzo Trimestre e scarsa assistenza durante il parto.
L’impegno della Chiesa Cattolica in Guatemala nel campo della salute è molto forte. L’ente incaricato è la Commissione Nazionale di Pastorale Sanitaria, della Conferenza Episcopale del Guatemala (CEG), composta dal Presidente e dai delegati delle diocesi e dei vicariati apostolici di Verapaz, Quetzaltenango, Suchitepequez-Retauleu, Santa Rosa, Peten, Isabal, Jalapa, San Marcos, Huehuetenango, Quiche, Escuintla, Solola, Jalapa.
I membri di questa Commissione si occupano della Pastorale sanitaria di ognuna delle diocesi o vicariati menzionati e si riuniscono ogni due mesi per discutere programmi e progetti a seconda delle singole necessità. Tra le principali emergono le scarse risorse a disposizione per la cura del gruppo materno-infantile.
Solo alcuni dispongono di cliniche, dispensari, farmaci essenziali, programmi di formazione per Promotori sanitari e per donne che assistono ai parti nelle comunità.
Aumenta vertiginosamente anche il numero dei casi di Hiv-Aids, e al riguardo la Commissione Nazionale di Pastorale Sanitaria della CEG, si è impegnata nel Progetto “Vida contra el Sida” a favore dei malati di Hiv/Aids che prevede farmaci, programmi di prevenzione, consultori. L’associazione che se ne occupa si trova a Coatepeque, nel Municipio di Quetzltenango, e assiste la regione occidentale.
(AP) (14/10/2004 Agenzia Fides; Righe:29; Parole:319)