Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Roma (Agenzia Fides) - Oltre 80 milioni di bambini di 23 Paesi dell'Africa sub-sahariana saranno vaccinati contro la poliomielite grazie alla più vasta campagna sanitaria pubblica della storia che vede impegnati più di un milione di operatori sanitari e volontari. L’iniziativa fa parte della Global Polio Eradication Iniziative. Gli addetti ai lavori gireranno case e villaggi con ogni mezzo, in auto, in barca e anche a piedi, nei 23 paesi africani. In tutto, oltre 100 milioni di dosi saranno trasportate in contenitori refrigerati. L’obiettivo è vaccinare contro la polio ogni bambino sotto i 5 anni.
La seconda fase della campagna inizierà il 18 novembre e prevede attività simili per tutto il 2005. L'Africa sub-sahariana aveva compiuto enormi progressi fermando la malattia in tutti i paesi della regione tranne Nigeria e Niger. Nei 18 mesi passati, 12 Stati che avevano sconfitto la polio, sono stati di nuovo colpiti dal virus.
I sei paesi nel mondo ancora alle prese con l'epidemia sono Nigeria, India, Pakistan, Niger, Afghanistan e Egitto. Nel 1998, 125 paesi erano colpiti dalla malattia. Adesso i paesi sono sei e quest'anno sono stati registrati in tutto 786 casi: 597 in Nigeria, 62 in India, 31 in Pakistan, 20 in Niger, 3 in Afghanistan 1 in Egitto.
Negli altri Paesi in cui la polio è stata recentemente importata, si contano 6 casi in Benin, uno in Botswana, 6 in Burkina Faso, 2 in Camerun, 12 nella Repubblica Centro Africana, 16 in Ciad, 15 in Costa D'Avorio, uno in Guinea, 2 a Mali e 11 in Sudan.
I paesi coinvolti nella campagna sono Benin, Burkina Faso, Camerun, Repubblica Centro Africana, Ciad, Congo-Brazaville, Costa D'Avorio, la Repubblica democratica del Congo, Guinea equatoriale, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea Bissau, Liberia, Mali, Mauritania, Nigeria, Niger, Senegal, Sierra Leone, Togo e Sudan. (AP) (9/10/2004 Agenzia Fides; Righe:26; Parole:323)
