AMERICA/VENEZUELA - La denutrizione infantile rimane un problema grave nonostante la diminuzione dei casi

giovedì, 18 aprile 2013

Caracas (Agenzia Fides) – In America latina soffrono di denutrizione cronica il 12% dei bambini con meno di 5 anni di età. Nonostante ci sia stato un calo, dal 22% registrato nel 1990, il fenomeno è ancora angoscioso. Secondo un documento dell’Unicef recentemente presentato a Bogota, dei 24 paesi latinoamericani e caraibici, il Guatemala è quello dove si registra la maggiore prevalenza di casi con il 48% di bambini denutriti, pari a 1.052.000. Il paese occupa il 25° posto di una classifica di 81 paesi che vede al primo posto l’India. In America latina la Colombia si trova al 37° posto con 595 mila minori di 5 anni denutriti; il Perù al 38° con 566 mila; il Venezuela al 43° con 458 mila; la Bolivia al 47° con 333 mila; il Nicaragua al 52° con 149 mila; El Salvador al 53° con 121 mila; la Repubblica Domenicana al 57° con 103 mila; Panama al 62° con 66 mila e il Costa Rica al 74° con 20 mila. Inoltre, si stima che 7,2 milioni di bambini con meno di 5 anni di età soffrono di rachitismo rispetto alla loro età e 22,5 milioni soffrono di anemia. Il momento più critico è quello che va dalla gravidanza delle rispettive madri fino all’età di 2 anni. In media il tasso dei bambini denutriti nel mondo è di 26%, pari a 165 milioni di piccoli. Tre quarti dei bambini sotto i 5 anni con malnutrizione cronica nel mondo vivono nell’Africa sub-sahariana e nel sud dell’Asia. (AP) (18/4/2013 Agenzia Fides)


Condividi: