AFRICA/TOGO - Nuova casa di accoglienza per le “portefaix” del mercato di Hanoukope

giovedì, 18 aprile 2013

Lomé (Agenzia Fides) – In Togo è particolarmente diffuso il traffico e lo sfruttamento di bambine e ragazze, chiamate portefaix. In aiuto a queste povere vittime l’ong cattolica spagnola Manos Unidas, attraverso le Suore Carmelitane della Carità di Vedruna, CCV, ha promosso un progetto del quale beneficeranno 500 portefaix: piccole donne costretta a lavorre l’intera giornata nel mercato di Hanoukope, a nord di Lomé. Non hanno possibilità di giocare, imparare, essere ascoltate, istruite. Molte di loro arrivano dall’interno del paese e continuano il loro viaggio verso il Gabon, dove comunque finiscono per essere sfruttate. Per cercare di aiutare tutta la popolazione del quartiere, comprese bambine e giovani, le Suore hanno aperto una casa di accoglienza e un centro diario al centro del mercato di Hanoukope, dove poter offrire la formazione e il sostegno necessari per reinserile in una società dalla quale sono emarginate. (AP) (18/4/2013 Agenzia Fides)


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