AFRICA/CENTRAFRICA - Si cerca di riportare l’ordine a Bangui ma la situazione rimane incerta

mercoledì, 27 marzo 2013

Bangui (Agenzia Fides)- Formazioni miste di militari della Forza Multinazionale dell’Africa Centrale (FOMAC) e della coalizione ribelle Seleka pattugliano le strade di Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricana, per riportare un minimo di sicurezza dopo la sua conquista da parte degli uomini di Seleka.
Michel Michel Djotodia, il leader di Seleka e nuovo “uomo forte” del Paese dopo la fuga del Presidente François Bozizé in Camerun, ha proclamato che governerà per decreto per i prossimi 3 anni dopo aver sciolto il Parlamento e sospeso la Costituzione. Nella capitale è stato imposto inoltre il coprifuoco serale.
Le attività commerciali fanno fatica ad aprire i battenti a causa dei saccheggi che non hanno risparmiato neppure la cattedrale cattolica di Bangui (vedi Fides 26/3/2013). Diverse organizzazioni umanitarie hanno denunciato i saccheggi, in particolare degli ospedali, che mettono a rischio le condizioni dei civili, già provati dalla penuria dei generi alimentari. (L.M.) (Agenzia Fides 27/3/2013)


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