AMERICA/BOLIVIA - La Chiesa invita al censimento, dovere civico e strumento per lo sviluppo della società

lunedì, 19 novembre 2012

La Paz (Agenzia Fides) – La Chiesa cattolica invita la popolazione boliviana a partecipare al Censimento nazionale, perché è un "dovere civico", e invita autorità e popolazione a fare ogni sforzo per questo importante appuntamento. “Come ha manifestato diverse volte, la Chiesa cattolica incoraggia la popolazione boliviana a partecipare attivamente alla giornata del censimento il prossimo 21 novembre, visto che è uno strumento per lo sviluppo della nostra società” si legge nel comunicato inviato all'Agenzia Fides. “Respingiamo ogni tentativo di boicottare questa giornata da parte di alcuni gruppi” ha sottolineato Sua Ecc. Mons. Eugenio Scarpellini, Vescovo ausiliare di El Alto, Segretario generale della Conferenza Episcopale Boliviana nella presentazione del comunicato.
Anche Sua Ecc. Mons. Sergio Gualberti, Vescovo coadiutore di Santa Cruz, ha trasmesso il messaggio del Cardinale Julio Terrazas, che ha chiesto alla popolazione di partecipare al Censimento fornendo dati reali e senza mentire. Mons. Gualberti, ha anche chiesto alle autorità di utilizzare questi dati in modo trasparente. Ha poi aggiunto che il censimento è "un mezzo molto importante che ci dà l'opportunità di saperne di più, oggettivamente, sulla realtà del nostro paese, delle nostre regioni, città e paesini, a 11 anni dall'ultimo censimento”. "Solo se lo facciamo con libertà, possiamo aspettarci che i risultati ci aiuteranno a realizzare le politiche pubbliche per rispondere e soddisfare le esigenze di tutti i boliviani" ha concluso. (CE) (Agenzia Fides, 19/11/2012)


Condividi: