AFRICA/RDC - Emergenza per i profughi della Repubblica Centrafricana privi di ogni fonte di sussistenza

lunedì, 17 settembre 2012

Kinshasa (Agenzia Fides) – Oltre 1700 persone sfuggite agli attacchi nella Repubblica Centrafricana (RCA) si sono riversate nella vicina Repubblica Democratica del Congo (RDC) e hanno urgente bisogno di aiuti umanitari. Secondo la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezza Luna Rossa (IFRC), questa popolazione, stimata in 1.727 persone, è in fuga dalle atrocità commesse dai gruppi armati che hanno invaso i loro villaggi dal giugno 2012, costringendoli ad attraversare il fiume Ubangi e a cercare rifugio nella RDC. I profughi, provenienti dai villaggi orientali della RCA di Gbasiki e Gbazamba, ora si trovano nei villaggi settentrionali della RDC di Pendu e Guele, vivono in condizioni sanitarie e alimentari molto precarie, hanno scarso accesso al cibo e all’acqua potabile che prendono dal fiume Ubangi, fonte di malattie. L’Ufficio delle Nazioni Unite che si occupa del Coordinamento degli Affari Umanitari ha dichiarato che queste persone necessitano di tutto, e costituiscono 5 volte il numero della popolazione locale. Le donne incinte sono costrette a partorire in condizioni igieniche malsane. (AP) (17/9/2012 Agenzia Fides)


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