ASIA/CINA - Una piccola sala di preghiera in una casa privata diventa il centro della comunità in una zona sperduta della Mongolia

sabato, 8 settembre 2012

Nan Jing (Agenzia Fides) – E’ stata inaugurata e benedetta di recente una piccola sala di preghiera di 51 mq, costruita nel cortile di una casa privata di una zelante cattolica, che si trova in una zona sperduta della città di Wu Hai, nella Mongolia Interna. Secondo quanto riferito all’Agenzia Fides da Faith dell’He Bei, i fedeli della zona hanno così potuto partecipare per la prima volta alla Messa celebrata in questa nuova sede senza essere costretti a percorrere decine di chilometri, come uno di loro ha confermato con emozione, sostenendo che “questa sala diventerà anche un centro di evangelizzazione”. La comunità cattolica, che appartiene alla parrocchia di Hai Bo Wan, è composta ormai da circa cento fedeli, la maggior parte minatori, operai della fabbrica di mattoni, geologi, contadini. Da anni dovevano percorrere decine di chilometri per partecipare alla Messa domenicale, cambiando anche corriere o autobus.
Una di loro, una devota e zelante cattolica, che insieme ad altri fedeli aveva preparato al battesimo 16 catecumeni, fatto ritornare decine di fedeli che si erano allontanati dalla Chiesa, svolgendo anche una intensa attività caritativa e visitando le famiglie, era molto angosciata, in quanto avvertiva sempre di più l’esigenza di avere un luogo fisso di incontro e di preghiera. Dopo un periodo di preghiera e di ricerca di una soluzione, le è venuta l’idea di costruire una sala nel cortile della propria abitazione. Con il consenso del marito, in due mesi e con una spesa di circa 4 mila euro, finalmente è stata ultimata questa sala, benedetta dal parroco che vi ha presieduto per la prima volta la celebrazione eucaristica cui hanno partecipato le suore della parrocchia e un centinaio di fedeli. (NZ) (Agenzia Fides 2012/09/08)


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