AMERICA/ECUADOR - “La Chiesa dinanzi ai mega progetti minerari”: forum su una realtà sempre più complessa

venerdì, 15 giugno 2012

Zamora (Agenzia Fides) – Si svolge oggi, 15 giugno, nella città di Zamora (Zamora Chinchipe), il forum "La Chiesa dinanzi ai mega progetti minerari", organizzato dalla Pastorale sociale del sud del paese, comprendente le giurisdizioni di Zamora Chinchipe, Azuay, Azogues, Loja e Oro, maggiormente interessate al tema. Il forum discuterà alcune questioni legate all'attività mineraria: le questioni ambientali; la perdita di sicurezza e della sovranità alimentare; la vulnerabilità dei diritti sociali, culturali, ambientali; l'immigrazione e l’emigrazione. Come cornice a questo forum va ricordato che i Vescovi, riuniti per l'Assemblea Generale nel mese di aprile (vedi Fides 24/04/2012), avevano espresso il loro sostegno per la cura e la conservazione dell’ambiente con la lettera: "Abbiamo cura del nostro pianeta".
Secondo la comunicazione inviata all’Agenzia Fides dal Vicariato di Zamora, il relatore principale del forum di oggi è Sua Ecc. Mons. Julio Parrilla, Vescovo di Loja, che interverrà sul tema: “Contributi del Magistero e della dottrina sociale della Chiesa”. Quindi interverranno Txarli Azcona Goni sul tema: “Esperienze di resistenza alla vulnerabilità dei diritti della natura e della comunità”; il dottor Eduardo Calva su “Posizione dello Stato dinanzi ai progetti minerari”; Mauricio López e Teodoro Delgado su “L'impatto dell'inquinamento socio-culturale-ambientale causato dai megaprogetti di estrazione”.
La settimana scorsa si è svolto un incontro dei responsabili del settore minerario dell’Ecuador e del Perù, per un effettivo controllo delle aziende che lavorano in questo settore. Il Vice ministro dell’industria mineraria ha affermato che è iniziato il processo di autorizzazione per 68 impianti di estrazione di minerali, a cui viene richiesto di non gettare i rifiuti nei fiumi vicini e di costruire filtri adeguati in accordo con il Consiglio Provinciale della zona. Uno degli impegni assunti durante l'incontro è stato che l'Ufficio del regolamento per le attività estrattive si occuperà del monitoraggio di controllo, insieme al Ministero dell'Ambiente, per l'applicazione delle leggi ambientali nella zona di frontiera. (CE) (Agenzia Fides, 15/06/2012)


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