AMERICA/COSTA RICA - Avviato il primo corso di formazione tecnica rivolto ai rifugiati colombiani

venerdì, 27 aprile 2012

Alajuelita (Agenzia Fides) – I conflitti degli ultimi vent’anni in Colombia hanno costretto oltre 4 milioni di colombiani a trovare rifugio altrove: circa mezzo milione si trovano in Costa Rica, Ecuador, Venezuela e Panama, ma solo il 22% di questi emigrati è stato in grado di attivare le procedure legali per ottenere lo status di rifugiato. Grazie al progetto per la formazione tecnica New Beginnings (nuovi inizi), il Centro di Educazione Salesiana (CEDES) Don Bosco, insieme ai rappresentanti di Salesian Missions, all’Alto Commissariato dell’ONU per i Rifugiati (UNHCR) e all’Associazione dei Consulenti e Responsabili internazionali, è stato inaugurato il primo corso di formazione tecnica rivolto in particolare a questi rifugiati. Secondo una nota dell’Ans inviata all’Agenzia Fides, il progetto ha lo scopo di migliorare la qualità di vita di circa 5 mila immigrati colombiani presenti in Costa Rica, Ecuador, Venezuela e Panama. I primi 80 studenti hanno già iniziato le loro lezioni. Sono stati avviati corsi di formazione in disegno grafico, metalmeccanica, impiantistica elettrica e riparazione di attrezzature informatica. I corsi hanno una durata di 300 ore, delle quali 40 sono dedicate allo sviluppo umano, così da rafforzare l’autostima, le capacità di lavoro di squadra e di leadership nei giovani partecipanti. Al termine della formazione, il CEDES Don Bosco si preoccuperà di trovare offerte di lavoro per il collocamento dei beneficiari del progetto o consiglierà istituti che possano fare tutoraggio a quanti intendono avviare una propria attività. Il progetto, inoltre, aiuterà gli immigrati colombiani ad ottenere lo status giuridico di rifugiati nei paesi che hanno aderito all’accordo. (AP) (27/4/2012 Agenzia Fides)


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