ASIA/TERRASANTA - Domenica 29 gennaio si pregherà in 2500 città del mondo per la pace in Terrasanta

venerdì, 27 gennaio 2012

Roma (Agenzia Fides) – Gli abitanti di circa 2500 città di tutto il mondo pregheranno per la pace nella Terra di Gesù domenica 29 gennaio. Si terrà infatti in questa data la IV Giornata internazionale di intercessione per la pace in Terra Santa, una iniziativa di preghiera nata dalla volontà di alcune associazioni cattoliche giovanili, in comunione con il Patriarcato latino di Gerusalemme e con la Custodia di Terra Santa. La Giornata sarà preceduta dalla “Settima Preghiera straordinaria di tutte le Chiese per la Riconciliazione, l’Unità e la Pace”, che si svolgerà presso la chiesa copta-ortodossa di Gerusalemme nel pomeriggio del 28 gennaio.
Fin dalla sua prima edizione, la Giornata ha coinvolto numerosissimi giovani nei momenti di adorazione eucaristica nelle chiese dei 5 continenti: a loro in particolare si è rivolto il Cardinale Peter Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in un suo messaggio per la circostanza: “I giovani sono e possono essere una risorsa per la pace se vivono la loro libertà in relazione con il vero, il bene e con Dio. Solo così pongono radici profonde al loro impegno per la giustizia e la pace. (…) Il periodo della giovinezza è quella stagione della vita in cui si guarda con entusiasmo ai grandi valori che oggi, purtroppo, sembrano essere fortemente indeboliti: la verità, la libertà, la giustizia, l’amore, la fraternità”. Per aderire all’iniziativa, occorre inserire all’interno della Celebrazione Eucaristica di domenica 29 gennaio una preghiera speciale per la Terra Santa, oppure promuovere un momento di adorazione eucaristica al termine della Santa Messa. L’orario della celebrazione, il nome della chiesa o del gruppo di preghiera e la città vanno comunicati via e-mail all’indirizzo ufficiostampa@papaboys.it.
La Giornata sarà inaugurata da una celebrazione che si svolgerà il 29 gennaio alle 5, ora italiana, al Calvario di Gerusalemme. Il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, ha sottolineato che si tratta di “un appuntamento che arricchisce questo mese di riflessione corale sul Dono appena ricevuto, e ci invita a superare ogni divisione per rendere grazie a Dio che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo (tema della Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani)”. (SL) (Agenzia Fides 27/01/2012)


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