AMERICA/CILE - Saranno celebrati domani i funerali del missionario italiano ucciso sabato sera nella Cattedrale di Santiago al termine della Messa

lunedì, 26 luglio 2004

Santiago (Agenzia Fides) - Saranno celebrati martedì 27 luglio alle ore 10 i funerali di padre Faustino Gazziero, dei Servi di Maria, ucciso a coltellate sabato 24 luglio, subito dopo aver celebrato la Messa. Sabato sera, nella Cattedrale di Santiago, dove padre Gazziero celebrava abitualmente, al termine della Messa vespertina, intorno alle ore 18,30, mentre il sacerdote si apprestava a rientrare in sacrestia, un giovane di 25 anni, di corporatura robusta e con in mano una lama, lo ha colpito a morte, uccidendolo. Il giovane è stato subito bloccato e consegnato alla polizia. Moltissimi fedeli si sono recati nelle ore seguenti a pregare nella Cattedrale ed a portare le loro condoglianze alla comunità dei Servi di Maria, che nel Vicariato dell’Istituto comprendente Cile, Bolivia e Perù conta una cinquantina di religiosi tra cui diversi missionari.
Padre Gazziero, 69 anni, italiano, era missionario in Cile dal 1960, subito dopo l’ordinazione sacerdotale. Aveva ricoperto numerosi incarichi e da anni era Presidente della Fondazione Santa Teresa, incaricata della gestione di numerose scuole nel Paese. Oltre a dedicarsi al campo dell’educazione, il sacerdote svolgeva anche ministero pastorale presso il cimitero della città e con gli anziani. Il Cardinale Francisco Errazuriz Ossa, Arcivescovo di Santiago, ha duramente condannato questo attacco contro un sacerdote straniero che ha svolto gran parte della sua missione evangelizzatrice in Cile, dedicandosi in particolare al mondo dell’educazione, e che celebrava regolarmente la Santa Messa nel principale Tempio dell’Arcidiocesi. “Hanno ucciso padre Faustino anche per ragione di fede, per essere sacerdote di Gesù Cristo” ha detto il Cardinale dopo aver celebrato la Messa Solenne per la festa del Patrono San Giacomo. “Il principe delle tenebre, satana, continua la sua lotta contro la luce, anche se è già stato sconfitto da Gesù Cristo che risuscitò dalla morte ed è diventato la vita, la speranza e la luce che illumina tutta l’umanità”. (S.L.) (Agenzia Fides 26/7/2004; Righe 21 - Parole 307)


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