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Bogotà (Agenzia Fides) - "La Colombia, nella sua situazione attuale, è un terreno molto fertile per le sétte, che approfittano del forte spirito religioso del paese e della mancanza di una formazione approfondita, per manipolare e confondere le persone. Per questo la Chiesa sta facendo uno sforzo notevole di evangelizzazione per formare nella fede il popolo colombiano" dice all'Agenzia Fides Mons. Iván Marín López, Arcivescovo di Popayán.
"Nella mia Arcidiocesi sto applicando il Sistema Integrale di Nuova Evangelizzazione (SINE) che consiste in un grande impegno per rivitalizzare il ruolo della parrocchia come comunità, e portare ad una maturazione nella fede delle singole persone attraverso il rinnovo degli impegni del battesimo e della vita sacramentale” spiega l'Arcivescovo. Con questo metodo si realizza un vero rinnovamento della vita cristiana. Il processo inizia quando il sacerdote comincia a radunarsi con un piccolo gruppo di 20 o 30 laici, che guida ad una vera esperienza di incontro con il Signore, da cui trarranno la forza per vivere la loro fede. Quando si è formato un gruppo di circa 90-100 laici che hanno fatto questa profonda esperienza di formazione e di fede, allora si divide la parrocchia in settori, ed i laici cominciano a fare missione andando di casa in casa nel settore loro affidato. Si formano inoltre diversi gruppi giovanili, “perché i giovani cercano sinceramente i grandi valori della fede” sottolinea Mons. Iván Marín, che ogni anno amministra il sacramento della Confermazione a 12-15.000 giovani della sua Arcidiocesi.
Un chiaro frutto di questo metodo di nuova evangelizzazione è costituito dalla fioritura di vocazioni sacerdotali che sta vivendo la Chiesa colombiana. "Dal 1975 al 1980 abbiamo avuto una forte diminuzione di vocazioni, ma a partire dal 1980 abbiamo superato la crisi ed attualmente abbiamo vocazioni abbondanti" spiega l'Arcivescovo Marin. In Colombia ci sono 40 seminari maggiori con più di 4.000 seminaristi, che costituiscono un gruppo consistente per il cambio generazionale. Ci sono inoltre 300 sacerdoti in missione ad gentes, di cui 200 in Africa. (R.Z.) (Agenzia Fides 19/7/2004; Righe 23 - Parole 329)
