EUROPA/FRANCIA - Raccoglimento islamo-cristiano e adorazione eucaristica nel 15° anniversario del sequestro dei monaci di Tibhrine

lunedì, 21 marzo 2011

Lione (Agenzia Fides) - Verso le ore 1,30 di mercoledì 27 marzo 1996, sette monaci Trappisti francesi vennero rapiti dal loro convento di “Notre Dame de l’Atlas” a Tibehirine, nella circoscrizione di Medea, un centinaio di chilometri a sud-est di Algeri, da un gruppo di uomini armati. Giovedì 23 maggio la Radio marocchina “Meditarrenée internationale 1” (Medi 1) ricevette un comunicato in cui il Gia (Gruppi islamici armati) dichiarava di “aver tagliato la gola” ai sette monaci, perché le autorità di Parigi avrebbero rifiutato di negoziare un loro scambio con terroristi islamici detenuti nelle prigioni francesi. I nomi dei monaci: l’Abate p. Christian Chergé, fr. Paul-Favre Miville, p. Christophe Le Breton, p. Celestin Ringeaud, fr. Michel Fleury, p. Bruno Lemarchand, fr. Luc Dochier.
Per ricordare il 15° anniversario del rapimento dei monaci, l’arcidiocesi di Lione ha programmato per sabato 26 marzo, due momenti. Alle ore 22,15, nel cortile interno del collegio dei Lazzaristi, un tempo di raccoglimento islamo-cristiano guidato dall’Arcivescovo di Lione, il Card. Philippe Barbarin, dal signor Kamel Kabtane, Rettore della Grande Moschea di Lione, e dal signor Azzedine Gaci, Presidente del consiglio regionale del culto musulmano Rhône-Alpes. Quindi, a partire dalle ore 23, seguirà una notte di adorazione eucaristica nell’ambito del ritiro diocesano dedicato ai cristiani perseguitati e a tutti coloro che attraversano una prova. L’adorazione si terrà presso la cappella delle Suore di Gesù e Maria. (SL) (Agenzia Fides 21/3/2011)


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