EUROPA/PORTOGALLO - I cattolici non pensino che il cristianesimo sia irrilevante per la società: messaggio del Vescovo di Setubal per la Giornata Missionaria

giovedì, 21 ottobre 2010

Setubal (Agenzia Fides) – “I cattolici devono insistere nella proclamazione del cristianesimo”, così scrive il Vescovo di Setubal, in Portogallo, Mons. Gilberto Délio Gonçalves Canavarro dos Reis, nel suo messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale, domenica 24 ottobre. Il Vescovo mette in guardia i cattolici sul pericolo di pensare che il cristianesimo sia irrilevante per la società o che la sua diffusione sia compito solo di sacerdoti e religiosi. Inoltre esorta i fedeli a non rinunciare all'annuncio del messaggio cristiano “per la paura di ferire la libertà religiosa". Fra le tentazioni da evitare, Mons. Gonçalves Canavarro dos Reis, fa riferimento alla possibilità di pensare "che le persone sono già evangelizzate".
Per il Vescovo di Setubal, il fedele che non testimonia l'amore cristiano, "o nel modo in cui vive la Parola", rivela che il suo rapporto con Dio è "troppo diluito nel suo cuore". Lancia quindi un appello ai cattolici perchè vivano "con entusiasmo" la Giornata Mondiale per le Missioni, meditando “l’urgenza” dell’annunzio del messaggio cristiano e la loro responsabilità in questo compito. Il Presule ricorda inoltre che nei 35 anni di vita della diocesi di Setúbal ci sono stati “evangelizzatori instancabili” e chiede infine ai fedeli di contribuire anche economicamente all'evangelizzazione nei territori di missione. (CE) (Agenzia Fides, 21/10/2010)


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