ASIA/INDIA - Il nuovo Governo indiano annuncia programmi sociali per sanare le disuguaglianze nel paese: il commento favorevole dei Vescovi indiani

sabato, 26 giugno 2004

New Delhi (Agenzia Fides) - Soddisfazione è stata espressa dalla Conferenza Episcopale dell’India per il lancio di alcuni progetti di sviluppo annunciati dal governo indiano. I Vescovi hanno apprezzato lo spirito dell’iniziativa, mirante a “portare giustizia sociale, prosperità economica e armonia culturale nel paese”.
Il provvedimento, notano i Vescovi indiani, va nella giusta direzione: “C’è una forte domanda da parte del nostro popolo per ottenere maggiore coesione sociale, progresso economico e buon governo”, afferma un comunicato della Conferenza Episcopale giunto alla redazione dell’Agenzia Fides.
“Crediamo fortemente - scrivono i Vescovi - che il nostro paese potrà raggiungere un progresso autentico e definitivo solo quanto a tutti i settori della società sarà offerta la dovuta possibilità di partecipare a tutti i livelli del governo del paese. Trascurare alcuni fasce sociali è la strada per creare malcontento che si manifesta in forme diverse”.
I Vescovi notano che un vasto numero di cittadini indiani ha seri problemi economici e vive in povertà, nonostante i tentativi del governo e di altre organizzazioni per rimuovere questa situazione e auspicano che il nuovo governo si adoperi per rimuovere le disuguaglianze sociali esistenti in nel paese: “I dalit e altre comunità di minoranza in India hanno sempre giocato un ruolo importante nella costruzione della nazione, ma non hanno mai stato concesso loro di avvertire un pieno senso di una competa appartenenza alla larga realtà indiana. Dietro molti pretesti esiste ancora la discriminazione che ha causato inquietudine in questi settori della società. Ci auguriamo che il nuovo governo faccia seri sforzi per restituire fiducia a coloro che sono stati vittime di strutture sociali e ideologie malate”.
(PA) (Agenzia Fides 26/6/2004 lines 23 words 237)


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