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Manila (Agenzia Fides) - Un dono speciale è giunto a ciascun agente delle Forze di Polizia filippine: il libro sacro della Bibbia o, all’esigua minoranza di agenti musulmani, quello del Corano. L’idea, partita dal Ministero degli Interni delle Filippine, mira a creare maggiore consapevolezza religiosa e morale nelle Forze Armate che spesso soffrono di corruzione, indisciplina, abusi e causano diffuse lamentele da parte della popolazione civile filippina.
Almeno 90mila Bibbie e tremila copie del Corano sono già state distribuite ai poliziotti. Sacerdoti cattolici e protestanti, come altri teologi e leader religiosi, saranno incaricati di tenere settimanalmente seminari biblici, per approfondire tematiche morali e sociali, legate ai valori dell’onestà, della trasparenza, del sacrificio di sè in favore del prossimo, del dono incondizionato della vita per il popolo, del lavoro inteso come sevizio per il bene comune. Si insisterà inoltre, sottolineano i vertici della Polizia, su temi come la santità del matrimonio e il rispetto dell’autorità, “sperando che questo serva a ridurre i casi di corruzione, abuso di ufficio, insubordinazione che danneggiano l’immagine del Corpo e creano sfiducia verso le Forze dell’ordine”.
Secondo un recente sondaggio diffuso dal Centro di ricerca indipendente Pulse Asia, le Forze di polizia filippine godono di scarsa considerazione da parte dei civili, nonchè da parte di numerosi uffici governativi. I numerosi casi di poliziotti coinvolti in rapimenti o traffico di droga, al fianco di criminali che essi avrebbero dovuto combattere, contribuiscono a svalutare nell’opinione pubblica il servizio reso dagli oltre 115.000 agenti impiegati nelle Filippine. “Con questa formazione morale e religiosa - notano le autorità governative - speriamo di migliorare lo standard umano e spirituale dei nostri agenti”. (PA) (Agenzia Fides 15/6/2004 lines 24 words 245)
