AMERICA/HAITI - Redentoristi: la chiesa di San Gerardo ridotta in macerie, gli studenti dormono in giardino

sabato, 16 gennaio 2010

Port au Prince (Agenzia Fides) – Padre Joseph P. Dorcey, C.Ss.R., Segretario generale della Congregazione dei Redentoristi, ha inviato all’Agenzia Fides un rapporto sulla situazione dei confratelli presenti nel paese colpito dal terremoto, secondo le informazioni fornite da P. Mario Boies, C.Ss.R., Superiore Provinciale della Provincia di Sainte-Anne de Beaupré (Quebec, Canada), di cui Haiti è una Regione. Queste le informazioni: “Nessun Redentorista è morto per il terremoto. Sono tutti vivi. Un Redentorista è rimasto lievemente ferito. Un Redentorista ha perso la madre e la sorella (forse ci sono altre vittime tra i familiari). La chiesa di S. Gerardo di Port-au-Prince è ridotta in macerie. La parte nuova della casa degli studenti è stata distrutta e gli studenti ora vivono in giardino. Dovremmo ora pensare ai fondi. La ricostruzione costerà circa 2 milioni di dollari (Questa è una stima molto prudente).” Questi dati sono stati confermati anche da Padre Adonai Jean Juste, Superiore regionale poco dopo.
I Redentoristi ad Haiti hanno una casa principale: casa e chiesa di San Gerardo fondata nel 1929. Sono ad Haiti, ufficialmente come regione missionaria di Port au Prince, dall’ 11 settembre 1984 e hanno 41 membri (al 14 dicembre 2008). I membri sono ripartiti in 6 case di cui 5 ad Haiti ed 1 a Guadalupe, nell’Isola Maria Galante. La casa madre è a Port au Prince, alla casa di San Gerardo attiguo alla parrocchia di San Gerardo che serve una numerosa popolazione di gente modesta di circa 100.000 abitanti. La casa di San Clemente accoglie lo studentato con 13 studenti di filosofia e 5 di teologia. (CE) (Agenzia Fides, 15/01/2010)


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