AFRICA/MALAWI - Amarezza e delusioni in Malawi dopo che un candidato dell’opposizione si unisce al partito del Presidente

martedì, 8 giugno 2004

Lilongwe (Agenzia Fides)- Amarezza e delusioni. Sono questi i sentimenti prevalenti in una buona parte della popolazione del Malawi, dopo che Gwanda Chakuamba, leader dell’opposizione, ha annunciato di essersi unito al partito al potere, il Fronte Unito Democratico (UDF). Chakuamba era arrivato terzo nelle elezioni presidenziali tenutesi il 20 maggio scorso (vedi Fides 22 e 25 maggio 2004).
Vincitore delle elezioni era stato Bingu wa Mutharika, candidato dell’UDF, che era stato indicato dal Presidente uscente, Bakili Muluzi. “Chakuamba, pur essendo arrivato terzo, era stimato dai malawiani” dicono all’Agenzia Fides fonti locali. “Il suo “tradimento” ha creato molta impressione nel paese, anche perché si spegne una voce che chiedeva di ripetere le elezioni”. L’opposizione interna e gli osservatori internazionali affermano, infatti, che le elezioni presidenziali sono state afflitte da brogli e precedute da una campagna elettorale condizionata dai mezzi di informazioni che erano schierati con il candidato del partito al potere.
“Sul piano politico, l’allineamento di Chakuamba con l’UDF, significa che il Presidente può ottenere ora la maggioranza parlamentare. L’UDF, infatti, aveva conquistato pochi seggi in parlamento. Se i deputati del partito di Chakuamba lo seguiranno nella sua scelta di unirsi al Presidente, la coalizione governativa potrà allora ottenere la maggioranza che finora le mancava” affermano le nostre fonti. “La popolazione si chiede se la mossa di Chakuamba era stata preordinata ancora prima delle elezioni. In ogni caso, i malawiani sentono tradito il loro voto”. (L.M.) (Agenzia Fides 8/6/2004, righe 24 parole 257)


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