Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Manila (Agenzia Fides) - “Una famiglia riconciliata, agente di riconciliazione”: è questo il tema della “Settimana della Pace” che si terrà dal 25 novembre al 1° dicembre prossimo sull’isola di Mindanao, nel Sud delle Filippine. L’iniziativa è stata lanciata dal Bishops Ulama Forum, che riunisce i Vescovi cattolici e protestanti con i leader musulmani della comunità islamiche che vivono nelle Filippine meridionali.
Giunta alla sesta edizione, la settimana consiste in una serie di eventi, seminari, convegni, incontri di preghiera, marce, campagne di sensibilizzazione condotte a tutti i livelli, per le strade, nelle scuole, nei centri culturali, nei quali cristiani e musulmani di sforzano di testimoniare che il dialogo interreligioso è via per l’armonia sociale e la pace nel Sud delle Filippine.
Il tema di quest’anno sarà incentrato sulla famiglia: i leader cristiani e islamici del Forum, fra i quali Mons. Fernando Capalla, Presidente della Conferenza Episcopale delle Filippine, hanno concordato sul fatto che “la famiglia è la cellula fondamentale della società”. “Molte famiglie, cristiane, musulmane e di indigeni - recita il documento che annuncia la Settimana della Pace - sono state colpite dai conflitti avvenuti negli ultimi anni a Mindanao. Abbiamo sempre promosso la riconciliazione, insegnata dalla Bibbia e dal Corano, che può essere raggiunta attraverso un sincero perdono”.
Nelle varie iniziative promosse quest’anno per la Settimana della Pace, si cercherà di educare la popolazione, soprattutto i giovani, ad apprezzare la diversità religiosa e culturale all’interno di un patrimonio comune di tradizioni che è la base per l’unità e la pace. Si cercherà inoltre di rendere ogni cittadino protagonista del processo di pace, attraverso la sua testimonianza quotidiana e la partecipazione a iniziative comunitarie.
(PA)(Agenzia Fides 4/6/2004 lines 30 words 304)
