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Kampala (Agenzia Fides)- Il quadro legale che regola il bacino del Nilo è al centro della riunione apertasi il 31 maggio, a Entebbe, in Uganda. All’incontro partecipano i 10 paesi che si affacciano sul bacino del Nilo: Burundi, Repubblica Democratica del Congo (RDC), Egitto, Etiopia, Eritrea, Kenya, Rwanda, Sudan, Tanzania e Uganda.
I partecipanti alla riunione discutono come creare nuove regole per le gestione delle acque del Nilo che sostituiscano quelle risalenti al periodo coloniale, che danno all’Egitto un trattamento preferenziale.
Nel 1929, Gran Bretagna ed Egitto firmarono un trattato che stabiliva che gli altri paesi del bacino devono chiedere l’autorizzazione del Cairo prima di avviare progetti che possono compromettere il flusso delle acque del fiume. Egitto e gli altri paesi stanno cercando un nuovo meccanismo di ripartizione delle acque che tenga conto delle esigenze di tutti gli stati che si affacciano sul bacino del Nilo. (L.M.) (Agenzia Fides 2/6/2004, righe 16 parole 169)
